Rinnovo del CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi: buone notizie per oltre 3 milioni di lavoratori.
Per oltre 3 milioni di lavoratori nel settore del Terziario, della Distribuzione (Commercio) e dei Servizi sta per arrivare il rinnovo del contratto.
L’accordo, siglato da Confcommercio-Imprese per l’Italia insieme a Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, avrà validità dal 1° aprile 2023 al 31 marzo 2027 e porterà con sé una serie di vantaggi significativi per i lavoratori e le imprese del settore.
Cosa prevede il nuovo CCNL?
L’ Accordo prevede, innanzitutto, alcuni aumenti retributivi: 240 euro per il quarto livello contrattuale, ed Una Tantum di 350 euro per compensare il periodo di carenza contrattuale, da erogarsi in due tranche da 175 euro a luglio 2024 e luglio 2025.
Oltre agli aumenti retributivi, sono state apportate importanti modifiche alla parte normativa.
Le modifiche includono l’aggiornamento e la revisione della classificazione dei profili professionali del settore in base ai nuovi standard e l’adattamento della disciplina dei contratti a termine.
Infine, sono stati introdotti miglioramenti nelle politiche di welfare e sono previsti ulteriori permessi per le donne vittime di violenza.
Il rinnovo del CCNL rappresenta un passo avanti importante per il settore del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi. I nuovi aumenti e le migliorie normative contribuiranno a migliorare le condizioni di lavoro e a valorizzare il ruolo dei lavoratori, garantendo al contempo la competitività delle imprese.